martedì 31 ottobre 2006

normative della sicurezza

Normative vigenti

SICUREZZA SUL LAVORO

TUTELA DELLA MATERNITA'

  • Legge 8 marzo 2000, n. 53
    Disposizioni per il sostegno della maternità e della paternità, per il diritto alla cura e alla formazione e per il coordinamento dei tempi delle città

  • Decreto Legislativo 26 marzo 2001, n. 151
    Testo unico delle disposizioni legislative in materia di tutela e sostegno della maternita' e della paternita', a norma dell'articolo 15 della legge 8 marzo 2000, n. 53

DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE

SMALTIMENTO RIFIUTI

SICUREZZA BIOLOGICA

  • Decreto Legislativo 3 marzo 1993, n. 91
    Attuazione della direttiva 90/219/CEE concernente l'impiego confinato di microrganismi geneticamente modificati.
  • Decreto Legislativo 3 marzo 1993, n. 92
    Attuazione della direttiva 90/220/CEE concernente l'emissione deliberata nell'ambiente di organismi geneticamente modificati.
  • Decreto Legislativo 19 settembre 1994, n. 626
    Attuazione delle direttive 89/391/CEE, 89/654/CEE, 89/655/CEE, 89/656/CEE, 90/269/CEE, 90/270/CEE, 90/394/CEE e 90/679/CEE riguardanti il miglioramento della sicurezza e della salute dei lavoratori sul luogo di lavoro.
  • Decreto Legislativo 19 marzo 1996, n. 242
    Modifiche ed integrazioni al decreto legislativo 626/94 recante attuazione di direttive comunitarie riguardanti il miglioramento della sicurezza e della salute dei lavoratori sul luogo di lavoro.
  • Decreto Ministeriale 12 novembre 1999 (Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale)
    Modificazioni all'allegato XI del decreto legislativo 19 marzo 1996, n. 242, concernente: "Modifiche ed integrazioni al decreto legislativo 19 settembre 1994, n. 626, recante attuazione di direttive comunitarie riguardanti il miglioramento della sicurezza e della salute dei lavoratori sul luogo di lavoro".
  • Decreto Legislativo 12 aprile 2001, n. 206
    Attuazione della direttiva 98/81/CE che modifica la direttiva 90/219/CE, concernente l'impiego confinato di microrganismi geneticamente modificati.

SOSTANZE PERICOLOSE (classificazione, imballaggio ed etichettatura)

  • Legge 29 maggio 1974 n. 256
    Classificazione e disciplina dell'imballaggio e dell'etichettatura delle sostanze e dei preparati pericolosi.
  • DPR 1147/77, 927/81, 141/88
    Successive modificazioni e integrazioni alla Legge 256/74.
  • Decreto Ministeriale 28 gennaio 1992 (Ministero della Sanità)
    Classificazione e disciplina dell'imballaggio e della etichettatura dei preparati pericolosi in attuazione delle direttive emanate dal Consiglio e dalla Commissione della Comunità Europea.
  • Decreto Ministeriale 16 febbraio 1993 (Ministero della Sanità)
    Modificazioni ed integrazioni ai decreti ministeriali 3 dicembre 1985 e 20 dicembre 1989 sulla classificazione e la disciplina dell'imballaggio e dell'etichettatura delle sostanze pericolose, in attuazione delle direttive emanate dal Consiglio e dalla Commissione delle Comunità europee.
  • Decreto Legislativo 3 febbraio 1997 n. 52
    Attuazione della direttiva 92/32 CEE concernente classificazione, imballaggio ed etichettatura delle sostanze pericolose.
  • Decreto Legislativo 25 febbraio 1998, n. 90
    Modifiche al decreto legislativo 3 febbraio 1997, n. 52, recante attuazione della direttiva 92/32/CEE concernente classificazione, imballaggio ed etichettatura delle sostanze pericolose
  • Decreto Legislativo 16 luglio 1998, n. 285
    Attuazione di direttive comunitarie in materia di classificazione, imballaggio ed etichettatura dei preparati pericolosi, a norma dell'articolo 38 della legge 24 aprile 1998, n.128
  • Decreto Legislativo 14 marzo 2003, n. 65
    Attuazione delle direttive 1999/45/CE e 2001/60/CE relative alla classificazione, all'imballaggio e all'etichettatura dei preparati pericolosi

APPARECCHI A PRESSIONE

  • Decreto Ministeriale 1 dicembre 1975
    Norme di sicurezza per apparecchi contenenti liquidi caldi sotto pressione.
  • Decreto Ministeriale 5 marzo 1981
    Recepimento della Direttiva CEE n. 76/767 sugli apparecchi a pressione.

DIRETTIVA MACCHINE

IGIENE DEL LAVORO, PREVENZIONE INFORTUNI E PRONTO SOCCORSO

SOSTANZE STUPEFACENTI

  • Legge 22 dicembre 1975, n. 685
    Disciplina degli stupefacenti e sostanze psicotrope. Prevenzione, cura e riabilitazione dei relativi stati di tossicodipendenza.
  • D.P.R. 9 ottobre 1990, n. 309.
    Testo unico delle leggi in materia di disciplina degli stupefacenti e sostanze psicotrope, prevenzione, cura e riabilitazione dei relativi stati di tossicodipendenza

PREVENZIONE INCENDI

SEGNALETICA DI SICUREZZA

Gli strumenti normativi che definiscono il tema in oggetto sono contenuti nella normativa nazionale e nelle direttive europee.

Legislazione Generale

D.P.R. 27 aprile 1955, n. 547 - Norme per la prevenzione degli infortuni e l’igiene del lavoro

D.P.R. 7 gennaio 1956, n. 164 - Norme per la prevenzione degli infortuni sul lavoro nelle costruzioni

D.P.R. 19 Marzo 1956, n. 303 - Norme generali per l’igiene sul lavoro

D.Lgs. 19 settembre 1994, n. 626 e s.m.i. – Attuazione delle direttive 89/391/CEE, 89/654/CEE, 89/655/CEE, 89/656/CEE, 90/269/CEE, 90/270/CEE, 90/394/CEE, 90/679/CEE riguardanti il miglioramento della sicurezza e della salute dei lavoratori sul luogo di lavoro.

D.Lgs. 14 agosto 1996, n. 494 e s.m.i. – Attuazione della direttiva 92/57/CEE

D.Lgs. 4 dicembre 1992, n. 475 - Attuazione della direttiva 89/686/CEE del Consiglio del 21 Dicembre 1989, in materia di ravvicinamento delle legislazioni degli stati membri relative ai Dispositivi di protezione individuale.

D.Lgs. 2 gennaio 1997, n. 10 - Attuazione delle direttive 93/68/CEE, 93/95/CEE e 95/58/CEE relative ai Dispositivi di protezione Individuale.

D.M. 22 maggio 1992, n. 466 - Regolamento recante il riconoscimento di efficacia di un sistema individuale per gli addetti al montaggio ed allo smontaggio dei ponteggi metallici.

Norme europee

UNI EN 341 - Dispositivi di protezione individuale contro le cadute dall'alto - Dispositivi di Discesa

UNI EN 353-1 - Dispositivi di protezione individuale contro le cadute dall’alto – Dispositivi anticaduta di tipo guidato su una linea di ancoraggio rigida

UNI EN 353-2 - Dispositivi di protezione individuale contro le cadute dall’alto – Dispositivi anticaduta di tipo guidato su una linea di ancoraggio flessibile

UNI EN 354 - Dispositivi di protezione individuale contro le cadute dall’alto – Cordini

UNI EN 355 - Dispositivi di protezione individuale contro le cadute dall’alto – Assorbitori di Energia

UNI EN 360 - Dispositivi di protezione individuale contro le cadute dall’alto – Dispositivi anticaduta di tipo retrattile

UNI EN 361 - Dispositivi di protezione individuale contro le cadute dall’alto – Imbracature per il corpo

UNI EN 362 - Dispositivi di protezione individuale contro le cadute dall’alto – Connettori

UNI EN 363 - Dispositivi di protezione individuale contro le cadute dall'alto. Sistemi di arresto caduta

UNI EN 364 - Dispositivi di protezione individuale contro le cadute dall’alto – Metodi di Prova

UNI EN 365 - Dispositivi di protezione individuale contro le cadute dall’alto – Requisiti generali per le istruzioni per l’uso e la marcatura

UNI EN 795 - Protezione contro le cadute dall’alto – Dispositivi di ancoraggio – Requisiti e Prove


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